Oggi Kevin-Prince Boateng è un uomo completo… seppur diviso a metà. Tra Francoforte e Milano, dove ci sono Melissa, Maddox e il suo Meazza.
In fin dei conti, una grande famiglia: «A livello affettivo, i miei tre anni al Milan valgono come dieci per tanti altri». Parole da tifoso dopo 114 presenze, 18 reti, 1 scudetto e una supercoppa in 3 anni e mezzo intensi. Con il gol al Barça nel 2011 in copertina: «Lo riguardo spesso, sopratutto quando le cose non vanno bene».
Juve e Napoli davanti a tutti? «Che squadra il Napoli… Grande Sarri, non ha paura di giocarsela anche contro Real e Barça. Lo ha dimostrato pure col City. La Juve resta pericolosa e agli azzurri manca qualche alternativa di lusso, ma al momento è avanti».
La Gazzetta dello Sport