Facile puntare i riflettori su Mertens e Icardi, serial bomber così diversi e così efficaci. Ma sarebbe riduttivo: i centravanti vanno serviti. Napoli e Inter lo fanno in modo diverso. E bisogna trovare le contromosse a questa diversità. La squadra di Sarri quasi per il 70% crea le sue manovre offensive a sinistra, con le triangolazioni e gli inserimenti ad alta velocità tra Ghoulam, Hamsik e Insigne, che sembra essere recuperato, mentre dall’altra parte Brozovic resta ai box. Quisaranno decisivi gli apporti di Vecino e D’Ambrosio. Il primo dovrà guardare Marekiaro molto da vicino e limitare le sue avventure verticali. D’Ambrosio dovrà cercare di blindare la fascia e nello stesso tempo tenere basso Ghoulam. Quello tra l’algerino e D’Ambrosio è uno dei duelli chiave: a guardare i numeri, i due i sono diventati fondamentali per l’economia delle squadre. E se il Napoli punta sulle manovre e gli scambi ad alta velocità e precisione per avanzare, l’Inter si basa molto sulle folate deisuoi esterni per servire quel mostro d’area che è Icardi, o gli inserimenti di Perisic. Ghoulam dunque avrà anche il suo daffare con Candrev a . L’Inter potrebbe sfruttare di più il croato perché Hysaj soffrirà la sua rapidità. Qui Allan dovrà andare spesso in soccorso del compagno.
Fonte: gasport