Uno stralcio delle lunga intervista alla Gazzetta (CLICCA QUI per la versione integrale)
Viene chiesto a Nista
Caratterialmente sembrano diversi: è solo un’impressione?
La sua risposta
«No, però sono entrambi molto forti proprio dal punto di vista mentale. Handanovic ha la capacità di isolarsi anche nei momenti difficili, non a caso negli ultimi anni poco felici dell’Inter lui è sempre stato ottimo protagonista nonostante magari i risultati di squadra non fossero dei migliori. Reina, invece, è “latino”, lascia trasparire di più le sue emozioni e si fa coinvolgere dalla causa comune al punto da diventare il leader del gruppo. Dà tanto ai compagni in campo e fuori».