Il City è più forte, e si sapeva, ma il Napoli per un’ora è stato alla sua altezza, e questo ancora non si sapeva. A Manchester ha passato mezz’ora da incubo, rischiando il naufragio, ma alla fine aveva perfino qualcosa da rimpiangere, il primo rigore sbagliato da Mertens. Se non come gioco, almeno come personalità la squadra di Sarri non va bocciata. Il problema è che la sconfitta all’Etihad, con la contemporanea vittoria dello Shakhtar, lo mette nelle condizioni di non poter sbagliare più un risultato, a cominciare dal ritorno col City al San Paolo fra 15 giorni.
Fonte: CdS