Per la partita Champions in quel di Manchester bisogna partire nelle prima ore della giornata, ma, paradossalmente, una fittissima, insolita nebbia, avvolge il capoluogo partenopeo e si addensa nei cieli sopra l’aeroporto di Capodichino.Una visibilità minava tanto da far rimandare più voli, anche quelli diretti in Inghilterra e che avrebbero dovuto ospitare i tanti tifosi del Napoli diretti oltre Manica. Purtroppo, una manciata di sostenitori azzurri, si è presa la scena, movimentando non poco la mattinata di Capodichino e arrivando a farsi allontanare dal velivolo. Sulle pagine de Il Mattino si legge:
“Alcune decine di supporter presenti a Capodichino si sono resi protagonisti, in negativo, di scene che hanno reso difficile la giornata degli addetti dell’aeroporto napoletano, già resa complicata dalla nebbia. C’è chi ha inveito contro il personale delle compagnia per i ritardi del volo, c’è chi ha strattonato e minacciato i dipendenti dello scalo: la polizia è dovuta intervenire più volte nel corso della mattinata. Alcuni, poi, nell’attesa della partenza, si sono ubriacati e, una volta sulle scalette dell’aereo, sono stati invitati dal comandante del volo a tornare indietro. Da qui ne è nato un forte diverbio. «Per colpa di tre-quattro persone, che hanno anche danneggiato l’aereo, altre decine hanno dovuto rinunciare a raggiungere Manchester – dice l’avvocato Angelo Pisani – mi hanno raccontato di scene di follia a bordo di un volo diretto a Londra che era già in ritardo di ore. Ora tutti vogliono fare causa e denunciare l’episodio: non è giusto che un volo venga cancellato per pochi maleducati». Infatti, il volo è stato cancellato per le lunghe ore di attesa, secondo i regolamenti delle compagnie”.