Il primo tempo sta per volgere al termine, quando dalla curva Sud dello Scida comincia a piovere sul prato, e a levarsi nel vento un coro prolungato e incessante, di afflato chiaramente razzista, dedicato a Mihajlovic. Sono gli strascichi di vecchie polemiche, sedimentate: vedi il dopo partita di un anno fa, post gol in fuorigioco di Belotti. «Zingaro, zingaro» (eccetera eccetera), grida praticamente tutta la curva dei tifosi crotonesi, con l’intenzione di offendere: come se questo termine fosse di per sé un insulto, e ovviamente non lo è. Miha: “Cori come questi non offendono solo me, ma tutto un popolo. E non è giusto. Però questa è l’Italia, è la cultura che c’è in Italia. E’ ignoranza, questa. E non la posso combattere io da solo. Nessuno merita di ricevere insulti razzisti: da nessuno”
Fonte: tuttosport