Il Napoli è vicino al record di vittorie consecutive in campionato, stabilito dalla Roma di Garcia, con 10 successi (stagione 2013-14).
Sarri ha conquistato il terzo posto, adesso, alle spalle della Roma, appunto, e della Juve allenata da Capello , che si è fermata a quota 9 vittorie di seguito (stagione 2005-06). I record si susseguono, uno dietro l’altro.Il Napoli ne ha stabilito, per esempio, il proprio record di vittorie consecutive in serie A, 13, e di gare senza sconfitte, 20. Insomma, la squadra delle meraviglie s’è attrezzata per sorprendere tutti, per dare un’invenzione di tendenza al campionato che, nelle ultime sei edizioni, ha avuto una sola protagonista: la Juventus, la rivale di sempre. Stavolta, Sarri e isuoi la guarderanno dall’alto dei cinque punti in più in classifica, si saranno scrollati di dosso quella sudditanza psicologica che ne ha compromesso i campionati passati. Oggi, questo Napoli è maturo, così come i lsuo allenatore, per comandare il torneo. Lo spettacolo offerto in quest’avvio di stagione è un qualcosa di inedito, a cui i tifosi napoletani si stanno abituando di settimana in settimana. Il percorso di questa squadra è lineare, come lineare sono le idee di Maurizio Sarri.I risultati dicono che è lui il vero fenomeno, l’uomo venuto dalla provincia, che in poco più di due anni s’è imposto per qualità e idee. Il silenzio nel dopo gara è anche un momento di riflessione, lui è già proiettato alla Champions League e a come dovrà misurarsi contro Pep Guardiola.
Fonte: gasport