Il Mattino – G. Malagò: “Roma-Napoli? Lavoro per costruire non per distruggere”

Il presidente del Coni accenna anche sulla vicenda del Collana

Il Mattino – G. Malagò: “Roma-Napoli? Lavoro per costruire non per distruggere”

Amico di Napoli e dello sport napoletano, Giovanni Malagò – il presidente del Coni – si è sorpreso per le dichiarazioni di Patrizio Oliva, l’ex campione olimpico e mondiale di boxe, critico per la designazione di Marco Tardelli come referente del Foro Italico alle Universiadi 2019. «Veniamo spesso tirati per la giacchetta in situazioni che riguardano bandi o concessioni di impianti. La nostra posizione può sembrare semplicistica ma è corretta: il Coni è a favore dello sport, non entriamo in discorsi specifici, burocratici o tecnici che siano. Noi vogliamo che si faccia sport nel rispetto delle regole del gioco e ci adeguiamo alle indicazioni delle autorità, come nel caso di provvedimenti di ordine pubblico. Preciso, a proposito della vicenda Collana, che i miei rapporti con le persone coinvolte sono a dir poco ottimi».
Stasera sarà all’Olimpico per Roma-Napoli: a oltre tre anni dalla morte di Ciro Esposito, potranno accedere soltanto i tifosi azzurri non residenti in Campania.
«Si annuncia una partita di grande fascino tra una squadra forte come la Roma e il Napoli che gioca il miglior calcio in Italia. Mi dispiace che vi siano queste limitazioni proprio nel turno di campionato in cui si registrerà a Milano il tutto esaurito per il derby. Non è possibile vivere un derby del Centro-sud aperto a tutti, ma io rispetto e accetto le prescrizioni. Esprimere soltanto il dissenso, come ha fatto Oliva a proposito dell’incarico a Tardelli, a cosa serve? Un attimo di protagonismo e poi? Vorremmo tutti che i napoletani sedessero accanto ai romanisti in uno stadio, ma dobbiamo lavorare per costruire e non per distruggere».

La Redazione

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