Urbano Cairo ai microfoni della Gazzetta
Capitolo diritti tv all’estero: come giudica l’uscita di De Laurentiis che ha definito «ridicola» la vendita per 371 milioni? «Secondo me è una reazione tardiva perché oggi la nostra Serie A è a un livello lontano dalla Liga per non parlare della Premier League. Direi invece che c’è stato un aumento significativo visto che siamo stati per troppo tempo fermi a 190 nell’ultimo triennio e a 117 nel precedente. Allora, semmai, sarebbe stato positivo alzare un grido di dolore, oggi mi sembra meno opportuno, non lo condivido. Non credo che il calcio italiano valga soltanto quei valori, ma intanto accogliamo un aumento importante». Si parla spesso di una tv della Lega… «Non escludiamo nulla, è un’ipotesi che va considerata, ma non ci sono novità». E per La7 ha in mente un programma per il Mondiale? «Sì, ne stiamo parlando con il direttore Salerno. Lo spareggio? Neanche considero l’idea che l’Italia non vada al Mondiale. Al di là dell’avversario che incontreremo conta chi siamo noi, la nostra qualità e la nostra forza»
Fonte: gasport