La lanciatissima Roma di Eusebio Di Francesco proverà a sgambettare il Napoli. La capolista si presenta nella Città eterna ancora a punteggio pieno in campionato. I giallorossi hanno saputo fronteggiare l’emergenza nella primissima parte di stagione. E il tecnico sta recuperando elementi importanti.
Contro gli azzurri sarà ancora la “vecchia” Roma. Ma i rientri di Karsdorp, Schick ed Emerson Palmieri sono alle porte. Materiale preziosissimo per Di Francesco, già abituato al turnover anche ai tempi di Sassuolo.
Un assist è arrivato dalle nazionali. Il Belgio continua a ignorare Radja Nainggolan. De Rossi ha saltato il doppio impegno con Macedonia e Albania per una leggera infiammazione al menisco. Ma contro Hamsik e compagni ci sarà. Fazio è rimasto in campo solo nei minuti finali della decisiva vittoria argentina contro l’Ecuador. Edin Dzeko ha addirittura riposato per più di un’ora nella sfida contro l’Estonia. E’ entrato a gara in corso, trovando comunque l’assist per la vittoria della sua Bosnia. Inoltre, la Grecia ha restituito Manolas in anticipo (vista la squalifica) rispetto ai piani iniziali.
Ben diverso l’approccio di Maurizio Sarri, che ha deciso di attaccare il calendario internazionale prima della sosta: “Ci sarà poco tempo per preparare le prossime partite. Il calendario è folle, serve un periodo dell’anno solo per le Nazionali, perché così non è gestibile”, l’allarme del tecnico azzurro, che davanti non può più ruotare i centravanti dopo l’infortunio di Milik. Tutto sul tridente “leggero”, dunque: Callejon-Mertens-Insigne costretti al tour de force in vista del trittico di impegni con Roma, Manchester City e Inter. Uno snodo cruciale per le ambizioni partenopee.
Repubblica