Valeria ha iniziato a giocare al pallone per i vicoli della sua bella città: NAPOLI. Correre dietro ad un pallone, lottare per sottrarlo ai suoi amici e mettere il pallone in una ipotetica “rete” tra due ipotetici “pali” fatti magari con qualche maglione o camicia è stato per lei importante perché è stato l’inizio di un sogno che poi, pochi anni dopo, si è avverato, quando un allenatore di Ercolano, Giacomo Marrazzo, notando le sue capacità e la sua voglia di giocare, le ha dato la possibilità di entrare a far parte della sua squadra: l’ERCOLANO calcio.
Dopo Ercolano è andata per qualche anno al Napoli, e, dopo una breve parentesi all’Aicargo Agliana, è tornata nella sua città nel Carpisa Napoli, conquistando prima la serie B, poi la serie A2 e nel 2008 la serie A disputando un ottimo campionato. In quella stagione, dopo aver superato la forte Torres ai rigori, ha raggiunto la finale di Coppa Italia contro il Brescia. Valeria dopo aver disputato 200 partite con il Carpisa Napoli, è andata per una stagione alla Res Roma, poi l’anno successivo all’AGSM Verona e nella stagione scorsa al Mozzanica. In Nazionale ha disputato molte partite nell’UNDER 19, arrivando nel 2011 alla Nazionale maggiore esordendo contro la Russia.
Ciao Valeria, cosa ricordi dei tuoi primi calci ad un pallone? “Ho un bellissimo ricordo di quegli anni, giocavo con i miei amici per strada e disputavamo dei piccoli tornei con i bambini dei palazzi vicini. Poi sono entrata nella mia prima VERA squadra: l’Ercolano Calcio e successivamente nel Napoli…! Giocare nella mia città con la maglia del Napoli è stato meraviglioso, ho passato gli anni migliori della mia vita calcistica. “Con la Carpisa Napoli gli anni successivi ho anche ottenuto molte soddisfazioni: le promozioni in B e poi in A2 e poi finalmente la serie A, stagione culminata con la Finale di Coppa Italia contro il Brescia; quegli anni sono stati importanti per la Società ma soprattutto per me a livello non solo calcistico ma anche umano in quanto ero circondata dall’affetto di tutti, specialmente dei tifosi che ci hanno sempre sostenuto.” Ancora oggi la Carpisa Napoli è seguita da molti ragazzi che voglio ringraziare di cuore per il loro immutato attaccamento e la loro passione!”
Dopo Napoli sei andata alla Res Roma, poi all’AGSM Verona: cosa ricordi di quegli anni? “Due bellissime esperienze; alla Res Roma l’inizio non è stato facile, ma poi tutti mi hanno aiutato ad ambientarmi. Mi hanno sempre trattato molto bene in campo e fuori ed ho ottenuto anche significative soddisfazioni a livello personale e di squadra. A Verona ho accresciuto la mia esperienza calcistica, ho disputato un buon campionato, secondo posto e qualificazione ai preliminari di Champions, ed ho soprattutto avuto l’opportunità di giocare la Champions, un’esperienza internazionale della quale ho un ottimo ricordo anche perché in questa competizione ho segnato delle reti importanti.”
L’anno scorso sei approdata a Mozzanica disputando un buon campionato. Nella prossima stagione quali sono i tuoi obiettivi e quelli della tua Società? “Io spero di migliorarmi e di dare il mio personale apporto alla squadra. Il Mozzanica, sono sicura, disputerà un buon campionato e cercherà di lottare per i primi posti come ha fatto negli ultimi anni, anche se alcune squadre avversarie, almeno sulla carta, sono più forti, come la Fiorentina ad esempio, reduce dalla vittoria in campionato e della Coppa Italia. Noi abbiamo lavorato bene in precampionato ed ottenuto dei buoni risultati in Coppa Italia e ci stiamo preparando per iniziare al meglio il campionato già il giorno 30 contro la Juventus.”
Nello SPORT ci sono dei VALORI primari da tenere in considerazione, questo vale ancor di più in una squadra. Quali sono per te i più importanti? “Rispetto, voglia d’imparare specialmente per le ragazze più giovani, umiltà e sacrificio. Un continuo impegno oltre che fisico, mentale!”
Tu sei una forte attaccante, mi puoi citare alcune tue avversarie che è stato difficile superare? “Ci sono difensori molto bravi nel nostro campionato ne cito solo due: Sara Gama e l’attuale mia compagna di squadra Michela Ledri che già, quando stava a Verona, ammiravo per la sua forza e tenacia”
Oltre il calcio hai degli hobby particolari? “Veramente non molti, quando mi capita mi piace gironzolare per le città e poi sentire della musica, canzoni, specialmente quelle della mia città, mi piacciono in particolare le canzoni di Pino Daniele.”
Se ti dovessero regalare un biglietto aereo per una località straniera dove vorresti andare? “ Sinceramente mi piacerebbe visitare l’AUSTRALIA, un paese interessante, in alcuni aspetti molto diverso dal nostro.”
Una località in Italia? “Oltre Napoli, che come logico è la mia città, la prima città che mi viene in mente è Verona dove sono stata un anno, ma anche Venezia e Firenze che sono bellissime”.
Grazie Valeria per questa bella conversazione! In bocca al lupo per la prossima stagione, che sia ricca dei tuoi goal e di soddisfazioni per il Mozzanica.
Intervista a cura di Mario Merati
Fonte: calciodonne.it