Provare a descrivere con i numeri il calcio di Sarri può sembrare un esercizio bizzarro, misurandoli con un grafico? Storcerebbe il naso anche il tecnico azzurro, grande amante della letteratura. Eppure, strano a dirsi ma è così, la fredda logica dell’aritmetica restituisce pienamente il senso del calcio predicato dal suo Napoli da due anni (e un po’) a questa parte. Un calcio nel quale l’estetica, il gusto per la qualità e le giocate eleganti, non sono mai un qualcosa di fine a se stesso: è attraverso quest’idea di bellezza, di coralità, di armonia dei movimenti, con e soprattutto senza palla, che gli azzurri vogliono arrivare al risultato. Attaccare senza speculare, insomma. E i numeri delle prime sei giornate confermano esattamente questo. Fonte: CdS