Baci e abbracci, bentornato Arkadiusz Milik. L’attaccante ha lasciato ieri Villa Stuart e da Roma ha raggiunto il centro sportivo di Castel Volturno per le terapie. Ora come un anno fa, per un qualcosa di già visto, ma anche questa volta passerà e lui tornerà in campo più affamato che mai. E’ in mani sicure Milik. Dopo i rituali baci e abbracci Arek s’è accomodato in sala massaggi. Il suo tempio per le prossime tre settimane: fino a quando non andrà a controllo dal professore Pier Paolo Mariani per rimuovere i punti, infatti, il suo pane quotidiano saranno le terapie. Due al giorno: mattina a casa, pomeriggio in sede. Successivamente, Milik comincerà il lavoro in piscina: in vasca la mattina e in sede il pomeriggio per le terapie. Un po’ come accadde un anno fa. A seconda delle risposte, poi, gradualmente il programma sarà integrato da altri tipi di esercizi, fino ad arrivare alla corsa in campo. Tutto sommato un percorso che Arek, ahilui, conosce già perfettamente. Pazienza e forza. Sempre di apri passo con baci e abbracci