Ieri mattina si è svolto un triangolare allo stadio “Giroud” di Torre Annunziata. Volevo sapere l’esito dell’evento. “E’ stata una bella manifestazione, organizzata dal presidente della Sportform Tommaso Mandato e dal giornalista Lino Gallo. Si è svolto allo stadio “Giroud” di Torre Annunziata e si è giocato anche un triangolare, nazionale attori, la squadra dei giornalisti e le vecchie glorie del Savoia. La nostra compagine ha perso con gli ex calciatori del Savoia e pareggiato l’altra sfida, finendo al terzo posto, ma era importante essere presenti ad un evento con un fine benefico”.
Il Napoli martedì batte il Feyenoord in maniera meritata. La nota meno lieta è il gol preso allo scadere della gara con rabbia di Sarri. Che ne pensi a riguardo? “Il mister ha fatto bene ad arrabbiarsi, in un girone che si giocherà sui dettagli una rete subita allo scadere rende tutto meno semplice nel prosieguo del torneo. Per il resto la squadra ha giocato una buona gara, confermando il suo ottimo momento di forma e con un tridente sempre più implacabile”.
Rimanendo sulla difesa grandissima la prestazione del portiere Reina. Sarri alla vigilia lo ha difeso durante la conferenza stampa. Il mister a tuo avviso è anche un ottimo psicologo? “Sicuramente, questo suo lato del carattere è importante per il gruppo azzurro. Il portiere iberico aveva bisogno di una prestazione importante e con gli olandesi ha risposto a dovere. Non dimentichiamoci che la rosa del Napoli ha elementi di valore, però Sarri ha saputo tirare il meglio di loro in questi tre anni, perciò lo reputo anche un ottimo psicologo”.
Su Nikola Maksimovic c’è da dire quasi buona la sua gara con il Feyenoord, peccato il gol preso dov’è apparso incerto. Dove deve migliorare l’ex Torino? “Io credo che Maksimovic debba migliorare sul piano della concentrazione. Sono d’accordo con te che sta crescendo come prestazioni, sta lentamente imparando gli schemi di Sarri. Con il Feyenoord anche alcuni lanci interessanti, però sul gol subito è apparso indeciso e questo è ancora un suo limite. Se migliora su questo aspetto allora potrà davvero essere un difensore completo”.
Per quanto riguarda la questione rinnovi, opinioni discordanti su Ghoulam e sul futuro di Reina. A tuo parere come andranno a finire queste due vicende? “Per quanto riguarda il terzino sinistro algerino io credo che manca davvero poco per il rinnovo. C’è ottimismo tra le parti, sia sull’aumento dell’ingaggio che sul prolungamento del contratto, c’è da limare sulla clausola, però dico che ci siamo. Reina? Secondo me non ci sarà il tanto atteso rinnovo, perché ora non ci sarebbero i tempi per poter trovare un’intesa. Dopo la vicenda di Villa d’Angelo si poteva fissare un incontro per chiudere al meglio la situazione. Questo non è accaduto, perciò temo che a fine anno le strade si separeranno”.
Domenica alle ore 12,30 si giocherà la sfida interna contro il Cagliari. Ci sono a tuo avviso insidie per la sfida contro i ragazzi di Rastelli oppure no? “Il Napoli ormai è una squadra che è matura per certe sfide. Se uno nota adesso chi gioca contro gli azzurri cerca sempre di partire subito a mille per sorprendere l’undici di Sarri, ma alla lunga finiscono con la spia della benzina accesa. Domenica credo che il Cagliari cercherà di tenere i ritmi alti, provando a soprendere gli azzurri, ma io credo che alla lunga i tre punti non dovrebbero essere un problema e tenere così la vetta della classifica”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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