L’infortunio di Milik l’ha turbato.
L’attaccante polacco dovrà stare fuori almeno 4 mesi. Secondo Sarri, il terreno di gioco dello stadio Mazza potrebbe aver causato l’infortunio del suo giocatore. «E’ stato sfortunatissimo, stava tornando in grande condizione, mi dispiace tanto, ma non dobbiamo piangerci addosso. Nessuno di voi, però, ha criticato quel campo, indegno. Il terreno di gioco è lo strumento più importante di quest’attività, che fattura due miliardi di euro e non può consentire di non averlo al top», ha detto il tecnico del Napoli al quale è stato chiesto delle eventuali alternative a Milik: s’è parlato di Callejon o Ounas. «Le prove le faremo quando avremo tempo: giochiamo ogni 70 ore, non c’è modo di lavorare. O riformiamo il calendario, perché le nazionali non possono avere i giocatori 33 giorni su 90, oppure non ci sarà modo. Ora comincio a capire perché gli allenatori parlano solo di mercato e non di lavoro, perché il lavoro a questi livelli non esiste più».