Dici Feyenoord, pensi a De Vrij e Karsdorp, ovvero gli ultimi due affari fatti dalle italiane col club olandese. Come ogni squadra oranje che si rispetti, i dogmi tattici sono il 4-3-3 e il gioco sulle ali. Giovanni Van Bronckhorst, ex calciatore del Barcellona e attuale tecnico della compagine di Rotterdam, però, ha leggermente modificato il sistema di gioco classico, proponendo un 4-2-1-3 nelle partite di Eredivisie. Assente il titolare Vermeer, tra i pali ci sarà Jones, reduce dallo svarione contro il NAC Breda. Assenza non da poco conto anche in difesa, visto che mancherà il leader del reparto, Eric Botteghin. Sulla destra spicca il nome di Kevin Diks, giovane ex Fiorentina, dalla grande gamba e dall’aggressività arrembante. In mezzo al campo Capitan El Ahmadi sarà, presumibilmente, affiancato dal roccioso Amrabat e dal talentuoso Vilhena. Il numero 10 è il migliore calciatore della rosa della squadra di Rotterdam: personalità, tecnica, gioco corto e lungo, calcio in porta. Ampia scelta in avanti, con Kramer centravanti e due tra Boetius, Berghuis e Toornstra sulle fasce. Napoli e Feyenoord, a voi il campo.