Domenica 24 settembre ore 12:30
Sampdoria-Milan 2-0 D. Zapata (S) 72′, Alvarez (S) 91′
Primo tempo. I padroni di casa davanti ai propri tifosi vogliono dare un dispiacere all’ex tecnico Vincenzo Montella, mentre i rossoneri per tenere il passo delle prime devono uscire vincitori dal Ferraris. Passano 2 minuti e l’arbitro Valeri assegna un rigore alla Samp per un tocco di braccio di Kessie in area col pallone che successivamente termina sul fondo, dalla postazione VAR fanno notare al direttore di gara che il braccio del centrocampista del Milan era attaccato al corpo così si riprenderà con un corner per i blucerchiati. Sono i padroni di casa a fare la partita aggredendo il portatore di palla rossonero mentre il Milan per il momento non riesce a trovare il modo di eludere il pressing genovese, al 13′ Qualgierella crossa per Zapata che incrocia di testa ma Donnarumma in tuffo non si lascia superare e blocca il pallone. Al 18′ ancora Samp pericolosa stavolta con Quagliarella che al volo con l’esterno del destro prova a superare Donnarumma con una palombella sul secondo palo ma il tiro si spegne sul fondo, i ragazzi di Montella non riescono quasi mai ad impensierire la retroguardia di casa. Montella striglia i suoi perché arrivano sempre secondi sul pallone mentre i ragazzi di Giampaolo sono delle furie e attaccano in continuazione, al 37′ un rimpallo consegna palla a Duvan Zapata che s’invola verso Donnarumma ma il Milan riesce a salvarsi in extremis con la doppia deviazione del portiere rossonero e di Christian Zapata. Al 41′ dopo una bellissima giocata di Gaston Ramirez il giocatore di casa ci prova col mancino ma Romagnoli devia la sfera in calcio d’angolo, passano 2 minuti e Torreira intercetta palla al limite e ci prova sfiorando il palo alla sinistra di Donnarumma. Arriva il duplice fischio di Valeri così si va a riposo sullo 0-0 anche se la Samp avrebbe meritato almeno un goal di vantaggio.
Secondo tempo. Nella ripresa è ancora la squadra di casa ad attaccare con maggiore convinzione col Milan che prova a colpire in contropiede, al 56′ ci prova Suso da fuori area dopo aver ricevuto palla da Kalinic ma il sinistro a giro dello spagnolo non inquadra lo specchio della porta difesa da Puggioni. In questa fase si vedono molti passaggi errati con entrambe le squadre che provano a verticalizzare subito per colpire negli spazi, al 64′ Praet riceve palla da Gaston Ramirez e calcia dai 20 metri ma la sua conclusione è debole e centrale. Nonostante la Samp si faccia preferire in questo momento il Milan riesce ad attaccare maggiormente con i blucerchiati che ripartono con meno velocità rispetto al primo tempo, al 70′ Rodriguez mette in mezzo per Kalinic ma il croato di prima calcia alto sopra la traversa. Passano 2 minuti e arriva il vantaggio doriano con Duvan Zapata che si fionda su un pallone vagante in area e di potenza non da scampo a Donnarumma, ora il pubblico del Marassi inonda di fischi i rossoneri per innervosire gli ospiti. Al 75′ Quagliarella cerca un tiro al volo spettacolare ma la conclusione del giocatore di casa non inquadra lo specchio della porta milanista, al 77′ Suso serve Kalinic nello spazio ma la conclusione del 7 rossonero viene respinta da un difensore avversario in angolo. I blucerchiati continuano a far girar palla alla ricerca del varco giusto mentre i rossoneri fanno davvero troppa fatica quando ripartono, nel recupero arriva il raddoppio ad opera del neo entrato ex Inter Ricky Alvarez con un mancino sul secondo palo imparabile per Donnarumma. Arriva il triplice fischio di Valeri che sancisce la meritata vittoria dei padroni di casa che hanno dominato la gara dall’inizio alla fine.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più
Napoli 18–Juventus 18-Inter 13– Milan 12–Roma 12–Sampdoria 11–Torino 11-Lazio 10-Atalanta 7-Fiorentina 6-Cagliari 6-Chievo 6-Bologna 5-Sassuolo 4-Spal 4–Udinese 3-genoa 2-Verona 2-Crotone 1-Benevento 0
*le squadre in nero hanno una gara in più
A cura di Emilio Quintieri