Salernitana-Spezia 2-0, Bollini si salva dall’esonero

SALERNITANA 2 SPEZIA 0
SALERNITANA (3-4-1-2): Radunovic 5; Tuia sv (11’ pt Kiyine 6,5) Schiavi 6 Bernardini 6;Perico 6,5 Minala 6 Della Rocca 6 Vitale 6; Sprocati 6; Bocalon 6,5 (21’ st Odjer 6) Rodriguez 7 (32’ st Rossi sv). A disp.: Adamonis, Mantovani, Signorelli, Zito, Rosina, Kadi, Di Roberto, Asmah, Cicerelli. All.: Bollini 6,5.
SPEZIA (3-5-2): Di Gennaro 6; Calabresi 5,5 (1’ st Granoche 6) Terzi 5,5 Ceccaroni 5,5; De Col 5,5 Maggiore 6 (17’ st Mastinu 6) Pessina 6 Acampora 6,5 Lopez 6; Forte 5,5 (17’ st Soleri 6) Marilungo 5,5. A disp.: Bassi, Capelli, Giani, Bolzoni, Augello, Giorgi, Okereke, Vignali, Masi. All.: Gallo 6.
ARBITRO: Giua di Olbia 5,5.
Guardalinee: Caliari e Lanotte. Quarto uomo:Pashuku.
MARCATORE: 18’ pt Rodriguez (Sa), 22’ st Rodriguez (Sa).
AMMONITI: Lopez (Sp), Bocalon (Sa), Ceccaroni (Sp), Terzi (Sp), Kiyine (Sa).
NOTE: spettatori 7465 di cui 2781 abbonati. Angoli: 7-3 per lo Spezia. Recupero: pt 2’, st 3’. Al 25’ st espulso il preparatore atletico della Salernitana, Filetti.

Rodriguez salva Bollini e interrompe la mini serie positiva dello Spezia. I campani, al primo successo in campionato, sono più precisi ed accorti, gli ospiti recriminano per un palo, una traversa ed un rigore non concesso sul 2-0. Bravo Bollini a cambiare modulo (col 3-4-1-2 Bocalon è meno solo in avanti e la squadra è più compatta) e coraggioso a dare fiducia a Rodriguez dopo gli errori di Carpi e Vercelli.
L’INFORTUNIO.La Salernitana perde subito Tuia, che si fa male alla caviglia destra per un’entrata in ritardo di Acampora. In campo il giovane belga Kiyine, mentre Perico si sposta al centro della difesa. Il primo squillo è dello Spezia, ma il sinistro di Acampora su punizione è alto (13’). Rodriguez confeziona di testa un delizioso assist per Sprocati, che allunga il sinistro ma Di Gennaro salva in uscita (15’). E’ il momento del vantaggio granata: Bocalon di testa fa da sponda per Rodriguez anticipando Terzi, Ceccaroni non chiude, diagonale preciso dello spagnolo e vantaggio granata (18’). Poco prima della mezz’ora ancora Bocalon veste i panni del rifinitore, pallone a Sprocati, sinistro dell’ex Pro Vercelli e Di Gennaro devia in angolo (29’). Fiammata degli ospiti nel finale di tempo, col sinistro di Acampora che si stampa sul palo (42’).
GLI AGGIUSTAMENTI.Nella ripresa Gallo manda in campo Granoche e passa al 4-3-3. I liguri vanno vicini al pari quando Maggiore mette al centro un buon pallone, Radunovic sbaglia il tempo dell’uscita e Granoche non ne approfitta per un soffio (15’). Tre minuti e Perico salva di testa anticipando Soleri. Ma è la squadra di Bollini a segnare ancora: Kiyine va al cross dalla destra, disimpegno poco convinto della difesa ligure, Vitale prova il diagonale, sulla traiettoria c’è Rodriguez (in posizione regolare) che firma la doppietta personale. Lo Spezia non molla e Marilungo centra la traversa nel finale con un destro dal limite. Poi i liguri invocano il rigore perché Minala tocca il pallone col braccio sinistro impedendo a Pessina di entrarne in possesso, ma Giua giudica involontario l’intervento del centrocampista granata.

Corriere dello Sport