«Ho parlato con la squadra, giocherà anche per il suo capitano. Questa è una partita importantissima». Non vuole abbattersi il Benevento e il presidente Vigorito suona la carica alla vigilia di una sfida che può valere tanto in chiave futura. Il massimo dirigente che non aveva messo in preventivo di partecipare a questa partita in terra calabrese, ha cambiato programmi e si è fiondato nel ritiro giallorosso per stare vicino alla sua squadra in un momento così delicato.
GIOVANE «VECCHIO». Ma non è escluso che possa impossessarsene uno come Danilo Cataldi, che, a dispetto della sua ancora giovane età, ha l’esperienza giusta (è stato anche capitano della Lazio) per essere il giocatore di riferimento della squadra giallorossa. Da lui è giunto anche l’incitamento ai compagni dopo la debacle di Napoli, le
PER LUI. Dunque il Benevento dovrà ritrovare gli antichi slanci per prendere i primi punti di questa agognata serie A e cominciare a fare un percorso che è ancora negli auspici di tutti. E’ una sfida alla portata del Benevento, ed anche del Crotone, una sfida praticamente alla pari, nella quale perà il coinvolgimento emotivo per le ultime vicende va tenuto presente, perché le reazioni umanissime per la vicenda che coinvolge un uomo-bandiera non sono prevedibili. Nel ritiro calabrese c’è anche capitan Lucioni, sospeso dal Tribunale Nazionale Antidoping (Tna), ma rimasto coi compagni per provare a dargli la spinta giusta per superare questo momento delicatissimo. Bisognerà fare una partita di grande coraggio e interpretarla nel modo giusto. Una volta di più il Benevento non potrà pensare ad una partita difensiva, ma provare ad essere sempre padrone del campo e assolutamente propositivo in attacco.
Corriere dello Sport