Questa volta se non è piena emergenza difesa, poco ci manca. Dubbi e perplessità in valigia, per Maurizio Sarri, in vista della trasferta in programma oggi alle 18 con la Spal a Ferrara: c’è da dosare le forze, perché il Napoli ha giocato mercoledì e giocherà ancora martedì in Champions, ma soprattutto bisogna sciogliere il nodo dell’uomo che affiancherà Koulibaly al centro della difesa: Albiol, infatti, è un po’ affaticato; Chiriches non è convocato; e Maksimovic ha qualche problemino alla schiena. Parola all’ultimo, decisivo provino.
QUANTI IMPEGNI. E allora, la terza formazione in sette giorni. Un vero e proprio rompicapo, considerando le valutazioni fisiche, tattiche e anche logiche con il Feyenoord già nel mirino. A suo tempo, comunque, perché prima della Champions bisogna inseguire la sesta vittoria consecutiva in campionato, a maggior ragione se l’avversario di turno è, sulla carta, decisamente meno dotato degli azzurri. La composizione della squadra, dicevamo: mai come in questa occasione costellata dai dubbi. A cominciare dalla difesa che agirà davanti a Reina.
IL BOLLETTINO. La questione è semplice, nella sua complessità: Albiol è tornato alla base un po’ affaticato dopo la Lazio, Chiriches non è neanche partito per Ferrara e Maksimovic, in odore di debutto dopo mesi e mesi di naftalina (l’ultima in campo risale al 25 febbraio con l’Atalanta), ha accusato fastidi alla schiena. Un bel problema, non c’è che dire, che troverà soluzione soltanto dopo il provino della rifinitura in programma oggi in Emilia: tra Raul e il serbo giocherà chi sta meglio. A destra torna Hysaj, mentre a centrocampo salgono le quotazioni di Zielinski al posto di Allan, con Jorginho favorito su Diawara e Hamsik. In attacco, oltre al testa a testa Mertens-Milik, spazio a Callejon e Insigne.