Mercoledì 20 settembre ore 20:00
Atletico Bilbao-Atletico Mdrid 1-2 Correa (M) 55’, Carrasco (A) 73’, R. Garcia (B) 92’
Leganes-Girona 0-0
Ore 21:00
Deportivo La Coruna-Alaves 1-0 Luisinho (D) 46’
Ore 22:00
Real Madrid-Betis 0-1 Sanabria (B) 94’
Siviglia-Las Palmas 1-0 Jesus Navas (S) 84’
Atletico Bilbao-Atletico Madrid. I padroni di casa vogliono recuperare punti nei confronti delle rivali per i posti in Europa, mentre i colchoneros non possono perdere terreno verso i posto che danno accesso alla Champions League. In avvio sono subito i madrileni a cercare il goal con Griezmann e Correa ma entrambi i calciatori dell’Atleti mancano lo specchio della porta, al 9’ Lekue ci prova con un rasoterra dal limite ma Oblak si supera e con un grande intervento salva la propria porta. Sono i ragazzi di Simeone a fare la partita ma al momento faticano a trovare il varco giusto per poter passare in vantaggio, al 20’ però Raul Garcia calcia dalla media distanza chiamando in causa Oblak che compie il secondo grande intervento del match. Al 29’ Griezmann ci prova direttamente su calcio di punizione con un rasoterra ma Arizabalanga blocca il pallone a terra, al 35’ Gaitan ha la palla del vantaggio e calcia da distanza ravvicinata ma il giocatore ospite viene fermato da Arrizabalanga. Passano 2 minuti e Griezmann dopo aver controllato un pallone difficile calcia di potenza ma l’estremo difensore di casa si supera per l’ennesima volta, al 39’ l’arbitro assegna un rigore per il Bilbao per un fallo di Felipe Luis su Estrada ma Aduriz viene fermato da Oblak che compie un grande intervento salvando il risultato. Nel finale non succede altro così entrambe le formazioni vanno a riposo sullo 0-0. Nel secondo tempo Correa riceve palla da Koke che da due passi appoggia facilmente in rete, al 62’ Griezmann raddoppia le marcature ma il guardalinee alza la bandierina annullando la rete del francese. Passa un minuto e il fantasista dell’Atleti cerca immediato riscatto ma Arrizabalanga respinge il tiro salvando la propria porta, al 71’ Raul Garcia cerca il pareggio ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. Passano 2 minuti e Carrasco finalizza a pieno il perfetto assist di Griezmann per il raddoppio dei colchoneros, nel finale ne gestiscono il vantaggio col possesso palla ma Oblak all’86’ impedisce a Lekue di riaprire il match con un intervento strappa applausi. Dopo 3 minuti di recupero Raul Garcia accorcia le distanze con un bel tiro al volo su assist di Balenziaga, il goal non riaccende la sfida perché arriva il triplice fischio del direttore di gara che decreta la vittoria di Simeone.
Leganes-Girona. I padroni di casa dopo un avvio molto positivo vogliono reagire alle ultime uscite non proprio positive, gli ospiti invece proveranno ad espugnare lo Stadio Municipale di Butarque per guadagnare posizioni in classifica. La prima emozione arriva al 6’ con Stuani che colpisce di testa il pallone all’altezza del dischetto del rigore mandando la sfera di poco alta sopra la traversa, al 14’ Ruben Perez stoppa palla sui 20 metri e ci prova ma il suo tentativo viene respinto dalla difesa ospite in calcio d’angolo. Al 23’ Stuani scatta in profondità ma la difesa di casa riesce a fermare il numero 7 del Girona e allontana il pallone, al 32’ Christian Stuani si conferma spina nel fianco della difesa di casa andando al tiro con la sfera che passa di poco a lato del palo. Nel finale di tempo Szymanowski si lancia verso la porta avversaria e calcia dal limite ma la sua conclusione termina a lato per una questione di centimetri, dopo un minuto di recupero arriva il duplice fischio dell’arbitro che mette fine ala prima frazione sullo 0-0. Nei secondi 45 minuti il Leganes cerca il goal con Szymanowski che calcia dalla distanza ma il numero 11 di casa non inquadra lo specchio della porta, il Girona si affaccia in avanti con Stuani e Borja Garcia ma entrambi i giocatori del Girona non riescono a creare problemi al portiere avversario. Al 74’ Douglas Luiz svetta più in alto di tutti ma il colpo di testa del giocatore ospite s’infrange contro la traversa, nel finale viene annullato un goal al Leganes per la posizione di fuorigioco di Claudio Beauvue scatenando le polemiche della panchina di casa. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro mette fine alle ostilità sancendo il pareggio tra le due formazioni.
Deportivo La Coruna-Alaves. Gli ospiti sono il fanalino di coda della Liga col Malaga a quota 0 e cercano i primi punti della stagione, i padroni di casa sono fermi a quota 1 ed hanno come l’Alaves l’obbligo di portare a casa la vittoria i n quello che si potrebbe definire a tutti gli effetti uno sconto salvezza. In avvio Manu Garcia cerca il goal per l’Alaves ma il giocatore ospite calcia sul fondo, al 16’ Burgui si avventa sul pallone appena fuori area ma la difesa di casa intercetta e allontana. Al 25’ Borges calcia il pallone da fuori area con la sfera deviata in corner, al 36’ Valverde Dipetta riceve un cross morbido in area colpendo di testa sfiorando il palo. Passano 5 minuti e Munir ha una buona occasione per segnare con un tiro dalla distanza indirizzato sotto la traversa con Pantilimon che compie un grande intervento, al 43’ Duarte lascia partire un bolide dai 20 metri sfiorando il palo. Arriva il duplice fischio del direttore di gara che manda le squadre a riposo sullo 0-0. Nella ripresa Luisinho sblocca subito il match con una rasoiata che si insacca nell’angolino col portiere fuori causa, al 60’ Perez mette in area un ottimo pallone che la difesa ospite allontana prima che qualche attaccante del Depor possa avventarsi sulla sfera. Al 67’ Andone prova i riflessi del portiere dell’Alaves che blocca in due tempi, all’81’ Andone ha la palla del raddoppio ma la punta di casa spreca calciando a lato. Nel recupero Colak dopo aver ricevuto palla sui 18 metri calcia altissimo vanificando tutto, dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara che sancisce la prima vittoria stagionale del Depor.
Real Madrid-Betis. Le merengues non possono permettere che il Barcellona si allontani troppo motivo per cui al Bernabeu l’obbligo è quello di vincere, il Betis dal canto suo proverà a fare una partita attenta per provare magari a fare l’impresa. Passano 3 minuti e Sanabria dopo uno scambio breve in area tenta il tiro ma la difesa avversaria si salva in extremis, al 5’ Bale riceve un traversone e calcia ma il portiere avversario salva tutto. Al 17’ Luka Modric s’incunea in area e arriva davanti la porta ma calcia a lato incredibilmente, è un dominio del Real che fa girare palla mettendo pressione alla retroguardia del Betis che fatica ad avanzare. Al 22’ ancora Modric ci prova con un tiro al volo stilisticamente perfetto ma il pallone non ne vuole sapere di entrare e si spegne sul fondo, al 32’ Carvajal s’invola sulla destra e dopo essersi accentrato cerca la conclusione ma il terzino destro di casa calcia a lato. Al 42’ Isco si mette in proprio e dopo aver dribblato il diretto marcatore impegna Adan che in tuffo devia in corner, dopo 3 minuti di recupero arriva il duplice fischio dell’arbitro con le squadre a riposo in perfetta parità. Nella ripresa Gareth Bale pesca Cristiano Ronaldo smarcato in area ma il tiro del portoghese termina alto sopra la traversa, al 56’ Carvajal colpisce di testa su un cross proveniente dalla sinistra ma il terzino destro del Real colpisce in pieno il palo. Le merengues amministrano il match ma faticano a trovare il varco giusto, al 75’ Gareth Bale riceve palla e scaglia una rapida conclusione indirizzata verso l’angolino con Adan che con uno splendido riflesso salva la porta del Betis. Nel finale continua il forcing madrileno ma i fuoriclasse in maglia blanca non sembrano particolarmente ispirati, al 90’ Sanabria riesce ad andare in goal ma l’arbitro frena gli entusiasmi dei tifosi del Betis annullando la rete per una posizione di fuorigioco. Nel recupero Toni Kroos ci prova dal limite ma il tiro del centrocampista tedesco termina alto sopra la traversa, al 93’ Mayoral cerca la rete con un colpo di testa al centro dell’area che Adan disinnesca confermandosi migliore in campo. Al 94’ Antonio Sanabria sblocca il match facendo scatenare la panchina ospite mentre su quella di Zidane cala il gelo, arriva il triplice fischio del direttore di gara che permette al Betis di gioire per l’impresa compiuta al Santiago Bernabeu.
Siviglia-Las Palmas. Il Siviglia vincendo davanti al proprio pubblico si porterebbe a -2 dal Barça capolista, motivo per cui i padroni di casa non possono sprecare questa chance. Il Las Palmas si presenta al Sanchez Pizjuar con 6 punti in classifica e tutta l’intenzione di provare ad avvicinare le squadre in lotta per l’Europa League. La prima emozione arriva al 9’ con N’Zonzi che lascia partire un cross in area con la difesa avversaria che allontana spazzando la sfera, al 15’ Krohn-Deli ci prova dal limite dell’area ma il suo tiro non è abbastanza preciso e manca il bersaglio. Al 21’ Ben Yedder ci prova dai 25 metri ma il suo tiro viene bloccato da Chichizola, al 33’ Jonathan Viera prova a fare tutto da solo ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. Nel finale di tempo il Siviglia gestisce il possesso del pallone senza rischiare nulla mentre il Las Palmas tiene bene il campo aspettano l’occasione giusta per poter colpire in contropiede, dopo un minuto di extra time l’arbitro manda tutti a riposo sullo 0-0. Nella seconda frazione Ben Yedder ha una grande occasione per sbloccare il punteggio ma l’attaccante del Siviglia non aveva fatto i conti con Chichizola che salva ancora il Las Palmas, al 61’ Ben Yedder stacca bene di testa all’altezza del dischetto del rigore ma il suo tentativo esce di poco. Al 68’ Kjaer si libera di un difensore e impatta di testa un cross ma il tiro termina tra le braccia del portiere, i ritmi non sono molto elevati con le occasioni da goal che faticano ad arrivare e il gioco ne risente. Nel finale quando la gara sembrava avviata verso un pareggio Jesus Navas lascia partire un missile che si insacca in rete con Chichizola incolpevole nella circostanza, dopo 3 minuti di recupero l’arbitro fischia 3 volte sancendo la vittoria del Siviglia che si porta da solo al secondo posto.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Barcellona 15-Siviglia 13-Atletico Madrid 11-Real Sociedad 9-Valencia 9-Betis 9-Real Madrid 8-Atletico Bilbao 7-Leganes 7-Villarreal 6–Levante 6-Las Palmas 6-Eibar 6-Girona 5-Getafe 4–Espanyol 4-Deportivo La Coruna 4-Celta Vigo 3-Malaga 0-Alaves 0
A cura di Emilio Quintieri