Tutto fin troppo facile per gli azzurri, che nel derby contro il Benevento hanno riscattato la falsa partenza di Champions, con un punteggio tennistico. Una partita iniziata subito in discesa per i Sarri’s boys ed il 4 a 0 con cui si è arrivati all’intervallo, oltre a chiudere virtualmente il match, ha permesso al Napoli di affrontare i secondi quarantacinque minuti alla stregua di un allenamento. Allan, in forma smagliante, ha aperto il festival del gol e, a seguire, è andato a segno tutto il tridente dei terribili piccoletti. Insigne ha finalmente trovato la via del gol grazie ad una perla balistica degna del pallone d’oro mentre Mertens, grazie alla prima tripletta di stagione, ha reso rotondo il risultato. Tuttavia, la notizia migliore della giornata arriva da capitan Hamsik che è apparso, finalmente, sulla via del completo recupero fisico. Difficile trovare note stonate in una partita che è stata a senso unico fin dalle prime battute e persino sugli spalti si sono vissuti momenti di grande fratellanza tra le due tifoserie campane. Tuttavia, ci hanno provato stampa e opinionisti vari a trovare argomenti buoni a levare il buon umore alla tifoseria del ciuccio e non è mancata la fantasia. C’è chi si è sentito in dovere di dispensare lezioni di bon ton, accusando i Sarri’s boys di aver infierito contro un avversario nettamente più debole. In occasione del derby della Campania, è stata tirata in ballo una regola non scritta, secondo la quale il Napoli avrebbe dovuto fermarsi sul 3 a 0. Sembra una barzelletta ed invece non solo è realtà ma, addirittura, si è instaurato un tragicomico dibattito tra i fautori di questa norma di bon ton e coloro che, di contro, ritengono più offensivo fermarsi che continuare ad onorare la partita ed il pubblico pagante. Un altra polemica sollevata, riguarda Hamsik e Mertens con il belga che ha battuto i due rigori assegnati al Napoli, negando al capitano la possibilità di segnare la sua prima rete stagionale. Nessuno dei diretti interessati ha dato segnali di malcontento eppure c’è chi si è improvvisato veggente, interpretando le emozioni dei due calciatori di Sarri. Per fortuna, il tentativo di innescare un fantomatico caso Hamsik-Mertens non è andato a buon fine. Lo stesso tecnico nativo di Bagnoli è stato messo sotto accusa (dopo aver vinto 6-0!) perché ha risparmiato alcuni titolari in Champions in vista di un avversario tecnicamente modesto. Sarri ha avuto paura del Benevento sacrificando la Champions è stata la critica che il tecnico si è visto indirizzare. Onestamente, memore dei mezzi passi falsi della passata stagione (vedi su tutti il Palermo) non posso che essere d’accordo con Sarri. Al di là delle discussioni inutili e sterili, il Napoli ha conquistato la quarta vittoria consecutiva, in altrettante partite di campionato, confermando l’enorme qualità del proprio attacco (in cui ha esordito anche il neo acquisto Ounas) e i progressi della retroguardia che viaggia alla media di un gol subito ogni due partite. Avanti Napoli, Avanti!
Riccardo Muni