Oggi alle ore 12,00 il Napoli Primavera di mister Saurini ha affrontato i beneventani di mister Romaniello al Centro Sportivo Cesaro di Sant’Antimo per il primo turno della Coppa Italia.
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Sfortunatamente il Napoli non è riuscito a portare a casa il risultato perdendo 4-3 contro i giallorossi.
Il primo tempo degli azzurrini è stato sostanzialmente buono, infatti i partenopei hanno controllato il match per buona parte della prima metà di gioco. Basit porta gli azzurrini in vantaggio al 18′ e con il modo in cui i partenopei si erano posti nel match si poteva pensare ad una partita che poteva già essere in parte chiusa nel primo tempo. Tuttavia il Napoli spreca alcune azioni nitide con Mezzoni e subisce un rigore contro verso la fine del primo tempo che viene realizzato da Pinto.
La solida difesa del Benevento è stato un altro fattore che ha tenuto in scacco i partenopei durante la prima metà di gioco.
Rinvigoriti dal pareggio i sanniti cambiano volto al match ridimensionando il possesso palla del Napoli e realizzando un buon gioco di squadra e esaltando alcune individualità. Non basta neanche l’ingresso di Zerbin che segna il secondo gol con un tiro nel sette imparabile poichè i giallorossi non perdono il filo del gioco e ribaltano il risultato con un Brignola incontenibile che corre il doppio della difesa azzurra.
Ad aggiungersi a questi eventi Basit si fa ammonire due volte con falli inutili ed evitabili dettati più dall’ingenuità che dalla stanchezza e lascia i suoi compagni in 10 a 20 minuti dalla fine.
La sua assenza ha anche creato un buco al centro del sistema difensivo degli azzurrini che non sono riusciti a riprendere le redini del gioco a causa di questo ingenuo errore.
Neanche il pareggio di Marie Saint salva gli azzurrini che vengono beffati da Pinto a 5 minuti dalla fine, segno di un Benevento che aveva più fame di vittoria del Napoli. Da sottolineare però che la prestazione dei singoli sia da una parte che dall’altra è stata buona e nei casi di Brignola del Benevento e Zerbin del Napoli addirittura ottima, ma a lungo andare il Benevento è stato più squadra dei partenopei e non si è buttato giù nonostante il doppio svantaggio. Onore al vincitore.
Per il Napoli forse il vero rimpianto è stato non sfruttare la superiorità del primo tempo per andare negli spogliatoi su un 2-0. Ad eccezione dell’ingenuità di Basit, che è un evento singolo e fine a se stesso che non pregiudica il suo talento, si può dire che, in tutti i casi, i valori individuali dei giovani di Saurini sono ottimi e non in discussione.
Dagli inviati Raffaele Trematerra e Emilia Verde
Napoli-Benevento 3-4
Marcatori:
18′ Basit (Napoli), 42′ Pinto (R) (Benevento), 47′ Zerbin (Napoli), 53′ Brignola (Benevento), 78′ Brignola (Benevento), 79′ Marie Saint (Napoli), 85′ Pinto (Benevento).
NAPOLI – Schaeper, Senese, Scarf, Basit, Manzi, Marie Sainte, Mezzoni, Coglitore, Palmieri, Otranto, Pelliccia A disposizione: D’Andrea, Maisto, Pizza, Esposito, Calvano, Gaetano, Micillo, Zerbin, D’Alessandro, Marino, Energe, Sgarbi
BENEVENTO: Scolavino, Migliarotti, Eletto, Cavaliere, Sparandeo, De Caro, Ronga, Volpicelli, Pinto, Brignola, Donnarumma A disposizione: Bruno, Volzone, Matrone, Filogamo, Scognamiglio, Tambasco, Santarpia, Chiacchio, Ziello, Branchi, Marchetti, Cuccurullo
A cura di Raffaele Trematerra