E’ il calcio che si riappropria del calcio, che riapre le proprie porte – senza limiti, senza distinzioni – e lascia che si respiri anche un’aria nuova, che si schiuda un orizzonte: sia in possesso della tessera; per chi – abitando altrove – possa procedere normalmente, regalandosi una partita altrimenti negatagli negli ultimi due anni e mezzo. Tutti alle prime pagine