Napoli-Benevento, l’analisi tattica della squadra di Baroni

4-4-2, solidità e tanta corsa per la squadra giallorossa

Il Benevento di Marco Baroni arriverà in piena emergenza al San Paolo: la neopromossa dovrà, infatti, fare a meno di ben 5 calciatori out per infortunio. Costa, Ciciretti, D’Alessandro, Iemmello e Djsmisti. I primi 4 sono titolari assoluti nel 4-4-2 disegnato dal tecnico sannita, ma andiamo per ordine. A partire dai pali, di cui è padrone Vid Belec, cresciuto nel settore giovanile dell’Inter e alla sua prima vera occasione in massima serie. Portiere di struttura, difficile da spaventare entro i confini dei legni, meno sicuro in uscita. Il laterale destro è l’ex Fiorentina Venuti: corsa, grinta e chilometri per lui. In mezzo ci sarà Capitan Lucioni a guidare la linea difensiva, mentre non sarà della partita Costa, regista arretrato della squadra. Sulla sinistra è ballottaggio Di Chiara-Letizia. In mezzo al campo toccherà a Cataldi esibire il suo senso geometrico e regalare ai compagni passaggi di prima in verticale, di cui è un autentico esperto. Il mediano Del Pinto, invece, sarà chiamato a correre in orizzontale e raddoppiare sui calciatori azzurri. Sulle fasce non ci saranno i titolari D’Alessandro e Ciciretti, togliendo una dose importante di corsa a sinistra e di fantasia sulla destra alla manovra giallorossa. Restano un rebus i nomi dei sostituti, con il terzino Lazaar, al momento, favorito sulla fascia mancina. Davanti Coda svolgerà il suo consueto lavoro di raccordo tra i reparti, grazie alla sua capacità di duettare palla a terra con i compagni. Al suo fianco Puscas, per dare potenza e garantire strappi palla al piede a Baroni. Napoli, occhio al Benevento.

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