Il turn over attuato da Maurizio Sarri contro lo Shakhtar, lì nella zona d’attacco, ha messo a nudo le difficoltà di una partita senza il dinamismo e la destrezza di Mertens. Certo che Milik merita il campo, dopo aver dimostrato di essere una buona punta, prima dell’infortunio, ma le garanzie che da il folletto belga, almeno per ora, non sono paragonabili al gioco di nessun altro. Insomma senza Mertens non si può giocare, e lo ha capito anche Sarri, che, dopo aver preso i due gol, ha richiamato Hamsik in panchina e inserito il belga, e da lì un’escalation di movimenti veloci e scattanti, che, non hanno portato alla vittoria, ma di sicuro, ad un gioco più vicino a quello che ha messo in campo il Napoli fino a qualche partita fa.
Fonte Gazzetta dello Sport
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