Vent’anni e non sentirli, però ogni tanto sì. Mercoledì sera in Champions contro una squadra tecnica e fisica come lo Shakhtar, rapida ed imprevedibile. E ha sofferto tanto, Amadou Diawara, forse più di tutti. Penalizzato dalla tecnica dei brasiliani dello Shakhtar Donetsk e dalla scarsa copertura dei suoi alleati, degli interni Zielinski ed Hamsik, dal rivedibile stato di forma (magari non solo fisica) del Napoli, che in Ucraina ha rimedia la prima sconfitta stagionale. Diawara era stato scelto da Sarri come titolare, un premio alla sua utilità e alla sua struttura fisica. Ha personalità notevole, il giovane guineano, e non avrebbe avuto problemi a reggere la pressione di una sfida così importante. Ma Diawara ha sofferto più del previsto, commettendo diversi errori da attribuire a lui solo in parte. Fonte: Il Roma