Hamsik non è mai stato così poco rassicurante, e si ripete nella sua scia di prestazioni sotto tono. Ieri sera contro lo Shakhtar il capitano del Napoli ha di nuovo messo in luce lo scarso rendimento di queste ultime partite, nonostante la fiducia incondizionata di Sarri. Hamsik sembra in un momento di appannamento fisico, ma anche mentale, per cui si percepisce che non è nemmeno il trascinatore di sempre, come sottolinea la Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna: “Anche nella passata stagione aveva avuto un inizio poco rassicurante, ma stavolta il periodo si è allungato. Nelle sei partite ufficiali giocate fin qui, il capitano non ha mai evidenziato segnali di ripresa. Anzi, il suo rendimento tende alla negatività, nonostante la fiducia incondizionata che l’allenatore non gli fa mancare. Proprio nella conferenza pre gara, Sarri era stato molto esplicito rispondendo a una domanda sull’efficienza del centrocampista slovacco. «Per me, Marek è un insostituibile, quindi giocherà sempre. Sono convinto che quando starà meglio, mi darà più di quello che è nelle sue possibilità». Può darsi, ma al momento, il capitano è deleterio, sbaglia tanto, anche gli appoggi più semplici. Una vera pena, considerato le qualità che l’hanno sempre contraddistinto. Probabilmente, un po’ di riposo potrebbe servirgli per recuperare le energie sia fisiche sia mentali. Pur se non ha brillato, Zielinski potrebbe dargli il cambio anche se non ha le sue qualità. A parte il rendimento, il mediano della nazionale polacca ha già realizzato due reti”.
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