Sembra di essere al san Paolo, né più né meno, e la curva dà l’’impressione di allargarsi a mo’ di braccia per stringere il Napoli a sé, per coccolarselo, per cullarlo: è una sensazione di calore che pervade, che si espande, in un «Dall’Ara» che somiglia al san Paolo ovunque, perché non c’è settore in cui non s’avverta la presenza, fosse di una sciarpa pure.
Ma è una serata diversa, cori stupidi, con un solo imbecille che durante il minuto raccoglimento per la scomparsa dell’arcivesco Caffarra, dà fastidio e scatena la reazione della «Bulgarelli»: ma quando esce Chiriches, lo applaude in «Dall’Ara» e in assoluto c’è un clima di cordialità appena appena alterato da cori immancabili (da una parte e dall’altra) E alla fine uno sgradevolissimo sul Vesuvio…
Fonte: C dS