Il Direttore Fedele su Il Roma
“È stato un Napoli dal doppio volto. Nel primo tempo Sarri si è fatto “incartare” letteralmente dal 4-4-1-1 di Donadoni e la squadra ha rischiato più volte di prendere gol. Non capisco, comunque, la grafomania del tecnico azzurro che già prendeva appunti prima
dell’inizio della gara. Avrebbe dovuto rendersi subito conto che contro un Bologna aggressivo sarebbe stata necessaria molta fisicità e quindi andavano inseriti senza esitazione Zielinski e Diawara al posto di due giocatori attualmente spenti come capitan Hamsik e Jorginho. Nella ripresa, infatti, poi è venuto fuori il vero Napoli che quando ingrana diventa travolgente. Il terzo gol di Zielinski è stato spettacolare come una travolgente azione di rugby con meta al centro dei pali. Comunque occorre fare una considerazione che coinvolge la fase difensiva: sarebbe stato meglio subire un gol piuttosto che concedere al Bologna ben cinque palle gol. Troppe! E ringraziamo Pepe Reina che almeno in due occasioni si è superato. Chiudo con Insigne a cui do l’insufficienza: ha perso un numero eccessivo di palloni ed a tratti l’ho visto giocare con sufficienza, anche se poi ha tirato fuori il tocco magico per Callejon che è risultato determinante per vincere la gara. E ora la Champions: mercoledì sera inserirei subito Diawara e Zielinski, ma capisco che non si può fare a meno di un certo Hamsik…”