A Eran Zahavi è la stella assoluta del calcio di Tel Aviv, ha uno stipendio da 7 milioni a stagione nel Guangzhou R&F in Cina, ma da sabato è fuori dalla Nazionale di Israele, allontanato per un anno dalla federazione. L’ex trequartista del Palermo (tra il 2011 e il 2013, 2 gol in 23 partite) si è tolto la fascia da capitano e l’ha gettata a terra nei minuti finali della partita persa ad Haifa contro la Macedonia, che ha tolto qualsiasi illusione di playoff agli israeliani. Un compagno ha cercato di infilarsi la fascia nel calzettone per occultare il fattaccio, ma ovviamente non c’è riuscito. E Zahavi, dopo la punizione immediata ricevuta dalla federazione, ha deciso di lasciare la Nazionale per sempre. Il c.t. Levy quindi deve affrontare il problema sia dal punto di vista tecnico che ovviamente ambientale: «Eran ha sbagliato due volte, gettando la fascia e annunciando il ritiro. Spero ci ripensi». A Reggio le misure di sicurezza attorno al pullman e all’albergo di Israele sono evidenti. Allo stadio e fuori sono annunciate contestazioni politiche, da militanti filopalestinesi.
Fonte: Corr. Sera