Per mesi il San Paolo lo ha atteso, più per curiosità che non per l’effettivo valore che in molti (ovviamente) ignoravano. Ma è bastato poco per trasformare l’interesse in amore. La sua grinta non poteva passare inosservata agli occhi di un pubblico che ha sempre ammirato quei calciatori che sul campo lasciano davvero tutto. Rog è tra questi: rincorre gli avversari fin dentro lo spogliatoio, trasmette la carica giusta ai compagni, si esalta nei duelli individuali e non molla di un centimetro. Carattere ma non solo. Ha dalla sua un notevolissimo potenziale tecnico oltreché atletico. E nelle corde ha anche la capacità di andare a concludere positivamente l’azione. E’ successo con l’Atalanta, nell’ultima gara di campionato; primo gol con la maglia del Napoli ed esultanza sfrenata dei compagni, a testimonianza del grande affetto e della grande stima che il gruppo nutre verso il ventiduenne talento croato.
Fonte: Il Roma