D a destra e da sinistra. La partita contro Israele, a Reggio Emilia, attira l’attenzione di coloro che concepiscono il calcio anche come un modo per avere visibilità. Per questo il Viminale si sta muovendo da tempo per cercare di eliminare ogni rischio, anche alla luce della brutta figura internazionale fatta l’anno scorso, il 5 settembre, in occasione della gara d’andata giocata ad Haifa.
SALUTI FASCISTI – Il match fu l’occasione per tre dei cosiddetti Ultrà Italia di esibirsi in saluti fascisti e per questo, oltre che per intemperanze, alla fine del primo tempo furono espulsi dallo stadio. Il mese successivo i tre baresi (P.G., T.F. e D.B.N, di età compresa fra i 24 e i 26 anni) — ex esponenti della Curva Nord (che comunque si era dissociata) — furono individuati e sottoposti anche a daspo internazionale (due avevano già in corso quello italiano). Tra l’altro, in una perquisizione nelle loro abitazioni furono sequestrati anche un manganello telescopico, una mazza da baseball e materiale riconducibile all’ideologia nazifascista. La Figc, inoltre, fu multata per 27.000 euro.
Tratto da Il mattino
Foto Piran