Tavecchio, poi, ha criticato il modo con cui vengono decisi i ranking internazionali. «È assurdo che Italia e Spagna non vadano diritte al Mondiale — ha spiegato — Sono due squadre che lo meritano entrambe, non possono ammazzarsi fra loro per andare in Russia: il Mondiale compete a entrambe, a prescindere. Il ranking non teneva conto delle quattro stelle, dei Mondiali vinti, e ciò mi sembra ridicolo. In ogni caso per entrane c’è la prova d’appello dei playoff. Fare gli spareggi non sarebbe un dramma, non inventiamo streghe dove non ci sono». Tra l’altro, anche grazie al lavoro del direttore generale Michele Uva, da tempo la nostra federazione sta lavorando a una proposta di riforma del ranking internazionale, che tenga anche in maggior conto la storia calcistica di un Paese, per evitare appunto rischi di perdere una «grande potenza» in una manifestazione di eccellenza. Tavecchio poi ha così concluso. «Ricordiamoci che è stato fatto un grande lavoro soprattutto sui giovani». Proprio per questo, com’è noto, la Federcalcio ha rinnovato il contratto al c.t.Gian Piero Ventura fino al 2020.
Fonte: gasport