Il Napoli è convinto delle grandi potenzialità di Ounas, appena convocato nella nazionale maggiore algerina (ma non impiegato ieri nella sconfitta 31 con lo Zambia). Non a caso è stato il primo, ed il più costoso, acquisto (dieci milioni di euro) di questo mercato. Sarri ha dato ilsuo assenso perché un calciatore con le caratteristiche di Ounas in organico non c’era ed ha insistito per averlo con sé sin dall’inizio del ritiro in quanto ha voluto immediatamente iniziare ad insegnare al giovane Adam i segreti del suo 4-3-3. In questi primi due mesi di Napoli, non sarà mai il nuovo Callejon, ma sta mettendo chilometri nelle gambe in allenamento per inseguire i terzini avversari quando questi ultimisono in possesso palla. Insomma, Ounas è pronto a tutti gli effetti ma deve ancora scavalcare Giaccherini nelle gerarchie di Sarri. Almeno questo è quello che si è capito a Verona, quando Giack è entrato nel finale proprio al posto di Callejon. Certo, si è trattato di un cambio «conservativo» mentre è idea comune a Castel Volturno che Ounas avrà il compito di «spaccare» le partite. Già con l’Atalanta quando Adam è andato a scaldarsi sembrava fosse arrivato il suo momento, poi il Napoli ha rimontato.
Fonte: gasport