Bianconeri in the world. Calciatori di proprietà della Juventus girati in prestito per completare la maturazione o ottenere continuità e spazi preclusi in una squadra di campioni. La mappa aggiornata alla fine del mercato è composta da 49 elementi, dalla A di Audero alla Z di Zappa, sparsi in tutte le categorie italiane e in sette campionati stranieri.
Il più “anziano” è Luca Marrone, classe ’90 (stessa età del portiere Nocchi, nato però due mesi dopo), coprotagonista di tre scudetti e oggi al Bari dopo un’esperienza in Belgio; il più giovane Kean, primo 2000 a debuttare in A e in Champions League, passato al Verona sul filo del gong. L’altro millennial, D’Agostino, centrocampista eclettico, giocherà nel Cuneo.
SCUDETTO. All’estero, i veterani sono due portieri: Branescu, per il quale è stato rinnovato l’accordo con la Dinamo Bucarest, con cui ha appena alzato la Coppa di Lega romena, e Leali, passato allo Zulte Waregem dopo lo scudetto greco con l’Olympiacos. Stessa destinazione per il trequartista Kastanos, mentre Marin giocherà ancora nel Dender, sempre in Belgio. In Svizzera Margiotta (Losanna, 3 gol nelle ultime 3 partite giocate) e Soumah (Chiasso), in Francia Pereira (Bordeaux), in Austria M’Pinda e Pellizzari, entrambi al Wsg Vettens. Esperienza olandese per Siani e Andersson, che giocheranno nel Den Bosch, mentre Sakor, norvegese con radici liberiane, è protagonista in Svezia: già 6 presenze nel Göteborg. Sulla cartina dei banconeri all’estero, potrebbe aggiungersi un settimo campionato, poiché Thiam, nell’ultima stagione a Empoli e ancora senza squadra, ha richieste dalla Turchia (Kayserispor Kulübü) e dalla Bulgaria (Pfk Ludogorets).
EREDE. In Serie A, oltre a Kean, c’è una colonia di giovani talenti: a Bergamo giocano l’esterno sinistro Spinazzola, rimasto dopo un lungo braccio di ferro, l’attaccante Orsolini e il centrale difensivo Caldara, erede designato di Barzagli, mentre il centrocampista Mandragora e l’esterno sinistro Mattiello, dopo lunghi infortuni, ripartono rispettivamente da Crotone e Spal. A Ferrara, dopo una fugace apparizione al Venezia, è andato anche Vitale, mentre il Sassuolo, dopo il terzino destro Lirola, ha abbracciato il mancino Rogerio. Il Benevento, infine, ha scelto il portiere Brignoli.
TREDICI. In Serie B i bianconeri sono 13, tre dei quali a Perugia: Nocchi che rileva proprio Brignoli, l’Under 21 Cerri che era a Pescara e Coccolo che lascia la Primavera. C’è chi vive la prima esperienza fuori da Torino (il trequartista Clemenza), chi è stato acquistato e subito girato altrove (Del Fabro, arrivato dal Cagliari, è al Novara), chi è stato acquistato e lasciato nella squadra d’appartenenza (Del Sole a Pescara). Tredici juventini anche in Prima Divisione (ora Serie C), tra cui Pietro Beruatto, figlio dell’ex granata Paolo, nel Vicenza. E dal conto restano fuori i giovanissimi mandati a maturare in Serie D.
Fonte: cds