Appare un ragazzo molto social, ma è gelosissimo della sua privacy familiare, Adam Ounas. Fa sapere che è sposato e che la città piace da matti sia a lui, sia a sua moglie: per ora vive in hotel, ma vorrebbe una casa con vista mare. Ha acoperto il calcio grazie a suo zio, ex giocatore di Ligue 2 e terza serie francese a Tours, la sua città, e a suo padre, ex portiere di serie minori. E camionista, mentre mamma lavorava in casa (ha anche una sorella). I suoi verranno spesso al San Paolo, li aspetta, e magari assisteranno anche all’esordio ufficiale, atteso ancora dopo un precampionato da gran protagonista con giocate da funambolo, assist, 3 gol e il brivido per l’entrata durissima di Godin in Audi Cup. Certo, se poi Sarri anticiperà tutti e lo spedirà dentro con il Bologna, il 10 alla ripresa, la famiglia capirà. Per la verità anche in Nazionale non gli dice bene: oggi, infatti, salterà la prima partita con lo Zambia per la bronchite e proverà a debuttare martedì nella replica in casa.