Questa mattina, all’interno della sala del “Gambrinus” si è svolta la conferenza stampa di presentazione del progetto Napoli femminile con la presentazione del consulente dell’area tecnica Stefan Schwoch. Tra i presenti anche il presidente Riccardo Guarino, il presidente onorario Lello Carlino e il neo allenatore Elio Aielli. Ilnapolionlinel.com ha intervistato il d.g. del club azzurro Italo Palmieri sul progetto della nuova società e sulle ambizioni della squadra partenopea.
Domenica a Volla contro la Virtus Partenope inizia la stagione del Napoli femminile. Quali sono le aspettative del club per quanto riguarda la squadra? “C’è molta curiosità, siamo in trepidante attesa delle prime gare ufficiali del Napoli calcio femminile, però c’è fiducia. Dispiace che alcune ragazze non facciano parte del progetto con Valentina Esposito, Paola Di Marino e Emanuela Schioppo, con loro potevamo essere ancora più forti, però loro hanno fatto questa scelta che rispettiamo. Aspettiamo i primi risultati e poi tireremo le somme”.
Una delle novità della prossima stagione sarà il nuovo centro sportivo dove si allenerà la squadra di Elio Aielli. Cosa ci puoi dire di più? “Per motivi di privacy non diciamo il nome della struttura, ma posso dire che è davvero un campo molto bello. Si tratta a via Cavalleggeri e lo considero una struttura davvero all’avanguardia. Lì si alleneranno 80 calciatrici, tra prima squadra ed elementi del settore giovanile che nel giro di un paio di anni ne sentirete parlare, visto il loro valore tecnico e non solo”.
Questa mattina è stato presentato anche Stefan Schwoch. Nel mondo del calcio femminile, la sua figura quanto potrà incidere? “Io credo davvero tanto, sarà spesso presente all’interno del club e il suo contributo sarà importantissimo. Lui sarà il consulente dell’area tecnica, collaborerà con mister Elio Aielli e sarà anche un valido supporto per le ragazze in campo e non solo. Siamo tutti felici per il suo arrivo e sono convinto che si saprà far valere come ha fatto nel calcio maschile”.
Il calcio femminile si sta evolvendo come auspicavi tu da un paio di anni a questa parte. Secondo te siamo arrivati alla tanto attesa svolta anche nel movimento in rosa? “Direi proprio di sì, siamo arrivati alla tanto attesa svolta, visto che il calcio maschile collaborerà con la maggior parte dei club femminili ed è per questo che noi del Napoli femminile ci dobbiamo far trovare pronti. Il nostro progetto dovrà essere al passo con i tempi e con le ragazze che abbiamo in rosa potremo in futuro dire la nostra”.
Per quanto riguarda la campagna acquisti, a che punto è la situazione? “Oggi in prova ci sarà una calciatrice finlandese, per il resto abbiamo in rosa ragazze ex Domina Neapolis, Napoli Dream Team, senza contare anche Massa, De Biase che sono da considerare delle veterane. Come ho detto prima peccato non avere Esposito, Di Marino e Schioppo, ma hanno deciso di percorrere altre strade. Pirone? Al momento Valeria non è possibile acquistarla, non escludo che possa arrivare nel mese di dicembre, vedremo come andranno le cose. Posso dire che il nostro sogno è far tornare nel Napoli femminile Valeria ed il più presto possibile”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco