Pierluigi Pardo è intervenuto a Radio Crc sul caso razzismo di cui è stato accusato e sulla nazionale che dovrà affrontare la Spagna al Bernabeu, sottolineando le presenze di Insigne e Belotti che saranno fondamentali.
Ecco cosa evidenziato da “ilnapolionline.com”:
“Prossimi giorni caldi con molte trattative in corso. Riguardo alla questione del razzismo posso solo dire che ho una storia di 20 anni più o meno di giornalismo e professionalità, e questa città mi piace moltissimo. Io ho precisato sulla questione del coro per la mia funzione di giornalista, l’intento era fare informazione equa. Ho sempre scherzato e il razzismo è la cosa più lontana da me. La situazione negli stadi è molto tesa, ancora oggi, io ho cercato di mantenere un animo sereno e evitare i contrasti, forse sono stato frainteso . Io ho lavorato con molte associazioni del Napoli e mi piace la città. Credo che la mia storia alla fine parli da se. Sulla nazionale posso dire che la partita sarà difficile ma si arreva bene con i giocatori in buone condizioni fisiche in particolare Insigne e Belotti. Il problema sarà la forza dell’avversario e dovremo essere impeccabili per poter arrivare alla vittoria. Sul Napoli partiamo da Pavoletti. Pavoletti è un bicchiere mezzo pieno e non è andata male, non l’operazione migliore ma a fine mercato le opzioni si dimezzano. Prima della fine il Napoli sicuramente cercherà di farsi un regalo in uscita. In generale per valori economici e storici la Juve è favorita, il Napoli ha la forza del collettivo e la compagine, la Juve ha qualche dubbio in difesa, e il duello sarà tra queste due a meno che l’Inter non ci sorprenda.”