A fine gara, in una atmosfera di grande commozione e con qualche lacrima trattenutaastento, è arrivato l’abbraccio con la gente di Fuorigrotta. Atteso e sentito. Itifosi sisono schierati con lui nelsenso che non lo additeranno eventualmente come un «traditore» anche perché, nell’estate dei certificati medici propedeutici alle cessioni, Reina ha deciso anche ieri di andare in campo ed è stato pure buon protagonista. Ha salvato il Napoli sul colpo di testa di Hateboer, come aveva respinto il tiro di Verde che a Verona avrebbe potuto riaprire la partita. Insomma, lo spagnolo – imbattuto nella doppia sfida con il Nizza – ha avuto un buon avvio di stagione e sarebbe complicato rinunciare a lui. Tuttavia, il club azzurro sta provando a cautelarsi prima di accettare la proposta del Psg (che dovrà però essere più alta dei 5 milioni già offerti). Il primo nome della lista di Giuntoli è quello di Rulli della Real Sociedad, ha una clausola (trattabile) di 40 milioni ed il Napoli non intende strapagarlo. Ieri è stato sondato Mignolet, belga del Liverpool amico di Mertens. Pista non impossibile anche se i tempi sono stretti per innescare un giro di portieri che potrebbe riguardare anche il brasiliano Rafael (il Napoli sta provando ad inserirlo) e Karnezis (l’Udinese ha bloccato la cessione al Watford fino a domani). Oggi Pepe va a Madrid per la convocazione della Spagna e vedrà l’agente. Difficile dire se tornerà da queste parti.