Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli è molto legato a Reina. Sa che perderlo sarebbe grave sia dal punto di vista tecnico – perché Reina è innanzitutto un portiere valido – che ambientale perché i compagni ed i tifosi hanno in Pepe un riferimento. Lo si è capito anche ieri, prima e dopo il match con l’Atalanta. Reina ha ricevuto tantissimi applausi quando ha fatto il suo ingresso in campo per il riscaldamento, addirittura c’è stato un boato quando lo speaker ha pronunciato il suo nome alla lettura delle formazioni. Lui ha ricambiato abbracciando idealmente i 35.000 del San Paolo mentre i compagni li ha addirittura baciati tutti, chissà se più per caricarli o per salutarli, a pochi minuti dal fischio di inizio. Il linguaggio del corpo ha un valore, con quel gesto Reina ha fatto capire che comunque nello spogliatoio il suo desiderio di andare altrove è stato compreso.
Fonte: GdS