Il Roma – De Canio: “Reina doveva essere trattato come Mertens e Insigne”

“Perdere Pepe Reina a questo punto della stagione, può essere deleterio per gli equilibri dello spogliatoio e per i vari discorsi tecnico tattici riferiti al gioco di Sarri”. Lo dice De Canio ai microfoni del Roma e aggiunge: Reina è il giocatore più importante per Sarri nell’ottica del suo pensiero, ma è possibile che la società abbia già provveduto ad individuare il sostituto, dal momento che non è mai stata disposta a rinnovargli il contratto alle sue cifre. Così il Napoli ha dimostrato di poter fare a meno di Reina in qualsiasi momento.Evidentemente la dirigenza azzurra si sarà già premunita». Adesso vista la situazione, la tifoseria è spaccata. Luigi De Canio su questo ha un pensiero chiarissimo: “Reina non c’entra proprio nulla con questa situazione. E’ un professionista che sta facendo bene il suo dovere. C’è una società che ha pensato a lui e, nell’ottica del mercato aperto fino al 31 agosto, può osservare e fare le sue valutazioni. E’ chiaro che Pepe non possa fare nulla: deve sottostare a quelle che saranno le decisioni del Napoli e del PSG. Lui si muoverà di conseguenza. In questo caso il giocatore non ha alcuna responsabilità. Se la società non ha blindato Reina così come ha fatto con altri giocatori (Insigne, Mertens e non solo, ndr) è perché pensa di poterne fare a meno. Se il club fa capire, così come sembra, che per il portiere vuole solo soldi e nessun conguaglio tecnico, vuol dire che il sostituto è già stato scelto2. E allora di chi è la colpa? Della società? Di Pepe? Di nessuno? Forse è inutile cercare un colpevole: nel calcio tutto può finire.

CalcioDe CanioNapoliReina
Comments (0)
Add Comment