CdS – Sarri-Insigne…l’esaltazione del calcio verticale!

Sarri-Insigne. E’ stato un amore a prima vista: sbocciato nell’ estate del 2015, mentre il tecnico aspetta Saponara o magari anche Soriano. E’ in quel frangente che resta incantato da quello scugnizzo geniale. «Ora, ma lo dico da un anno e mezzo, per me è il talento più limpido del calcio italiano, rappresenta una stella di carattere internazionale». L’Insigne artista lo folgorò (proprio) ad Empoli, nella domenica in cui emerse in Sarri la convinzione di dover cambiare: niente più rombo, via il trequartista, ed ampiezza al campo, per dar libero sfogo a quella fantasia che può trascinare sino al potere. Qualche polemica, come a Torino: “Insigne deve stare zitto”,  ma rientra nella normalità dell’esistenza di chiunque scontrarsi, per poi ritrovarsi. Insigne è il calcio verticale in cui si fondono (meravigliosamente) Zeman, Benitez e Sarri, i tre capisaldi tecnici di una esplosione poi divenuta improvvisa, quasi abbagliante, in quest’ultimo anno «Magnifico».

CalcioInsigneNapoliSarri
Comments (0)
Add Comment