Un sorteggio diverso dall’ultimo nel quale le fasce erano ben distribuite: infatti s’è visto che le due favorite hanno passato il turno, esclusa la sorpresa Monaco. Quest’anno è diverso. La concentrazione di squadre forti fino alla terza fascia, il livello mediamente più alto, il mercato che ha davvero potenziato qualcuno (Psg) e indebolito altri (Barça, Monaco), rendono il tabellone complicato. E affascinante. Lo stesso Real Madrid campione, testa di serie, potrebbe ritrovarsi con City (o Psg), Napoli e Lipsia. Nessun risultato sarebbe prevedibile. Ma è anche vero che nessuno al mondo ha quasi due squadre come Zidane: che può permettersi in panchina Bale, Asensio (tecnicamente erede di CR7), Ceballos, Kovacic, Vazquez e Ljorente.
Gazzetta dello Sport