Il Benevento deve completare e rifinire, colmare degli evidenti vuoti e cercare di elevare la cifra tecnica complessiva della squadra. Salvatore Di Somma è di nuovo al lavoro dopo qualche giorno di “riflessione” e qualche equivoco sorto la scorsa settimana che è stato lasciato alle spalle. Ieri pomeriggio ha parlato a lungo con Baroni per stabilire le linee guida di quello che sarà l’ultima settimana di campagna acquisti. Un centrocampista può essere considerato già incamminato sulla strada della Dormiente: si tratta del greco Panagiotis Kone. Ruolo particolare per un giocatore che ha piedi di velluto e che può fare il trequartista come l’esterno offensivo, o persino il mediano esterno in un centrocampo a tre. Kone, classe 1987, di proprietà dell’Udinese, è reduce da due stagioni non proprio brillanti. L’anno scorso è scivolato in B con la squadra spagnola del Granada. Poi è tornato all’Udinese che lo ha messo ai margini del suo progetto. Aspettava una chiamata dalla Grecia, sembrava che il Panathinaikos fosse interessato a lui, ma non se n’è fatto nulla. E pian piano si è convinto che la destinazione Benevento poteva essere quella idonea per un rilancio in grande stile. Si è ai dettagli, ma difficilmente si chiuderà in questa settimana prima dell’arrivo del Bologna, quello che sarebbe stato un suo ex club. La squadra giallorossa non si fermerà a Kone. Tra l’altro ha ancora dei posti liberi nel roster dei 21 “over”. Serve almeno un altro centrocampista, che potrebbe anche essere lo svedese Oscar Hiljemark, in uscita dal Genoa, ma che potrebbe venir fuori anche da qualche situazione a sorpresa. L’altra ricerca è quella rivolta all’attaccante. Di Somma ha fatto intendere che bisognerà essere abili e rapidi quando ci sarà il “valzer” delle punte nel concitato finale di mercato. Il sogno rimane Pietro Iemmello, attaccante del Sassuolo, che Di Somma corteggiò anche l’anno scorso. Se si riuscisse nell’intento sarebbe un gran colpo per il Benevento.
Fonte: CdS