Spunta anche a Taipei la bandiera del Napoli. Prima della sfilata della delegazione italiana nella cerimonia d’apertura delle Universiadi di Taiwan ostentano a distanza di migliaia di chilometri il vessillo partenopeo. Domina l’inconfondibile N, campeggia all’estero indisturbata, troneggia nel mondo. La testa proiettata ai Giochi universitari, il cuore pulsante al Bentegodi per la sfida contro il Verona. Ed ecco il click geniale e originale con Sara Centanni, Loredana Sparano e Alessia Morvillo, giocatrici della nazionale femminile di pallanuoto con Antonio Maccioni, Enzo Massa e Lello Avagnano, provenienti dal Circolo Canottieri e rispettivamente difensore della selezione maschile di waterpolo, assistent coach di Nando Pesci, direttore tecnico del settore nuoto al Molosiglio e consigliere Fin Campania.
«Esperienza bellissima. Non mi rendo ancora conto di dove sono per l’emozione. Da tempo aspettavo questo momento. Fantastico girare nel villaggio e incrociare tanti atleti di paesi diversi e differenti culture», racconta il portiere Sparano, ex posillipina, allenata da Roberto Vestuto e Laura Stefanelli, argento in World League nel 2013 e silver medal all’Europeo di Ostia nel 2014. Universiadi centro del globo.«Credo sia un evento unico e tutti vorrebbero parteciparvi», dichiara il goalkeeper di casa a Mergellina, che da settembre indosserà la calottina della Sis Roma, agli ordini di Pierluigi Formiconi, un nome una garanzia nel panorama pallanuotistico. Nella capitale dell’acqua clorata ritroverà l’attaccante Sara Centanni, che all’esordio contro l’Argentina (20-4) si è fatta conoscere, apprezzare e subito notare: l’ex acquachiarina girl ha messo a segno una pregevole tripletta, spingendo le azzurre alla vittoria. Si è distinta pure Alessia Morvillo, protagonista con la cuffia dello Sporting Club Flegreo fino al 2013, da quattro anni tesserata con la Despar Messina, iscritta alla facoltà di marketing e management. Seconda universiade per la Morvillo dopo quella disputata a Gwangju in Corea del Sud. «Ho la fortuna di ritrovare in Nazionale Sara e Loredana: insieme abbiamo condiviso molto a livello umano e sportivo» Colori e tricolori, intrecciati sulla fronte delle ragazze, sorrisi, luci e telefonini, video e selfie per l’opening spettacolare della 29ᵃ edizione estiva delle Universiadi. Divertimento allo stato puro per le tre napoletane, che inseriranno certamente la cerimonia nel loro album dei ricordi. Non sono mancati però minuti di apprensione e attimi di paura. Ritardato di poco lo svolgimento previsto da programma. Fuori lo stadio protesta e rivolta dei cittadini locali contro la manifestazione. Situazione poi riportata alla normalità dai tantissimi poliziotti in strada. Sale forte l’esultanza con i gol di Chiriches (autorete), Milik e Ghoulam. Il pandoro è dolce ma Giulietta di più. Da Taipei restituiscono la linea (azzurra) in redazione. In attesa del prossimo collegamento.
Fonte: mattino.it