Zinchenko ha detto sì, in epoca non sospetta, e il Manchester City deve solo accettare la proposta di Giuntoli: prestito oneroso, con diritto di riscatto intorno ai cinque milioni di euro, per un ragazzo che ha avuto qualche chance ma che altre ne aspetta e questa sembra per lui quella buona. Gli aprirebbe un nuovo mondo, lo lancerebbe in una dimensione più europea, rispetto a quella vissuta con il Psv, lo lascerebbe accomodare in una società nella quale troverebbe subito la stima conquistatasi in gioventù, quando venne scovato da Giuntoli che ne appuntò il nome nella memoria.
Fonte: CdS