Preparate gli amuleti, amici napoletani e napolisti: perché stavolta il vostro club sembra proprio il grande favorito, pronto a imbucarsi nello spazio creato da una plausibile crisi della Juve al settimo anno di dominio. Si sa, a Napoli la scaramanzia è un fatto quotidiano: un cornetto, preferibilmente rosso, ovviament e regalato da qualcuno, magari comprato a San Gregorio Armeno, quartiere noto per le statuette del presepe, fa sempre comodo. Per attivarlo al meglio, si consiglia di strofinare il cornetto sull’uscio di casa.
A De Laurentiis e Sarri converrà ripetere l’operazione sui cancelli del San Paolo. Il risultato del sondaggio svolto anche questa estate fra i giornalisti della Gazzetta dello Sport è un plebiscito: primo Napoli, seconda Juve, ma con la metà delle preferenze, staccatissimi Inter e Milan. Poca fiducia per la
Roma che deve ripartire senza Totti e Spalletti, con un gioco diverso e Nainggolan sempre più leader, e anche per La Lazio fresca domatrice della Juve in Supercoppa. L’anno scorso, stessa spiaggia stesso mare, i giornalisti della Gazzetta azzeccarono i primi due della classifica. Furono traditi dall’Inter, data sul podio, e sorpresissimi dall’ Atalanta, che nei pronostici non era andata oltre il tredicesimo posto. Abbastanza esatte le previsioni sulla retrocessione e sul Milan, accreditato di un quinto posto e alla fine piazzato al sesto. Dov’era il Napoli in quella classifica immaginata? Al quarto posto. Anche in questo caso, la redazione della Gazzetta con le sue simulazioni non era andata lontanissima dalla realtà