ESCLUSIVA – G. Cappitelli (pres. club Nap. Mon. Apulia): “Passione, unione e sacrifici, ecco gli ingredienti del nostro club”

Il Napoli ha iniziato al meglio la stagione con il successo nella sfida d’andata contro il Nizza del Preliminare di Champions ed è già proiettato alla sfida di domani sera contro l’Hellas Verona al “Bentegodi”. La passione verso i colori azzurri sono evidenti anche in Puglia dove la passione non ha confini. Ilnapolionline.com ha intervistato il presidente Gennaro Cappitelli sul momento della compagine di Sarri e sulla gara in terra Veneta.

Quando è stato fondato il club Napoli Monopoli Apulia e quanti iscritti siete in tutto? “Il club è stato fondato nel 2011 e come hai detto tu ha come denominazione Club Napoli Monopoli Apulia. All’inizio eravamo una ventina, mentre ora 150 sparsi per tutta la Puglia. Quando la squadra gioca al San Paolo molti di noi vanno a vedere le gare in casa, mentre in trasferta solo se sono a Sud. La maggior parte delle partite fuori casa le vediamo nella sede di Monopoli”.

Com’è nata la passione per i colori azzurri in una regione dove molti tifano per le compagini del Nord e anche per la Roma? “Alcuni che fanno parte del club sono nati a Napoli e si sono trasferiti per motivi di lavoro in Puglia, mentre il resto sono uniti  dalla passione verso la compagine partenopea. Non c’è un motivo preciso per tifare il Napoli, semplicemente ne siamo tutti appassionati e questo è un aspetto da non sottovalutare”.

Mercoledì il Napoli con il 2-0 al Nizza ha fatto un passo importante verso la qualificazione. Che gara è stata da parte degli azzurri? “La prestazione del Napoli è stata confortante, era importante non prendere gol in casa e la squadra c’è riuscita. Peccato solo non aver arrotando nel finale il punteggio, viste le occasioni da gol create nell’arco dei novanta minuti. I segnali sono stati davvero positivi e con il passare delle settimane la condizione crescerà in maniera evidente”.

Secondo te in caso di qualificazione alla fase a gironi il Napoli si muoverà sul mercato oppure rimarrà così com’è? “La sensazione mia è che anche con i soldi della Champions, non credo che il club si attiverà sul mercato. L’aver confermato gli elementi della rosa della passata stagione è stato un passo davvero importante per l’inizio di stagione. Nel mercato tutto può accadere e all’ultimo potrebbe succedere qualcosa, ma tutto lascia presagire che ci saranno al massimo un paio di cessioni e null’altro”.

Domani sera gli azzurri andranno a far visita all’Hellas Verona, ti aspetti del turn-over? “Il mister a fine gara ha fatto capire che farà pochissimi cambi, visto che la squadra deve trovare la giusta condizione fisica che al momento non al 100%. Credo che un paio di cambi potrebbero essere fatti in vista della sfida del Bentegodi. Noi del Club la vedremo nella sede che voi de “ilnapolionline.com” siete stati l’altra sera e vi ringraziamo per averci fatto visita”.

Ti aspetti un Hellas Verona disposto a giocarsela a viso aperto? “Il più delle compagini che sfidano il Napoli si chiudono in massa in difesa, per poi colpire di rimessa. La squadra partenopea è lei a fare la partita per il volere del suo allenatore e gli avversari cercano di limitare i danni per poi sfruttare le ripartenze. Gli scaligeri credo che attueranno questa strategia”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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