Mercoledì 16 agosto ore 23:00
Real Madrid-Barcellona 2-0 Asensio (R) 4′, Benzema (R) 39′
Formazioni:
REAL MADRID (4-3-3): Keylor Navas, Sergio Ramos, Varane, Carvajal, Marcelo, Kovacic, Modric, Toni Kroos, Asensio, Lucas Vazquez, Benzema.
A disposizione: Casilla, Nacho, Theo Hernandez, Casemiro, Isco, Ceballos, Bale.
Allenatore: Zinedine Zidane.
BARCELLONA (3-5-2): Ter Stegen, Pique, Umtiti, Mascherano, Jordi Alba, Sergi Roberto, Andrè Gomes, Busquets, Rakitic, Messi, Luis Suarez.
A disposizione: Cillessen, Digne, Aleix Vidal, Denis Suarez, Semedo, Deulofeu, Paco Alcacer.
Allenatore: Ernesto Valverde.
Primo tempo. Al Santiago Bernabeu si riparte dal 3-1 in favore delle merengues maturato al Camp Nou, i catalani col dente avvelenato alla ricerca della rimonta dovranno fare i conti con l’assenza di Iniesta per un risentimento alla coscia destra mentre i campioni di Spagna d’Europa e del mondo in carica dovranno fare a meno di CR7 espulso nella gara d’andata. Dopo appena un minuto Real subito pericoloso con Modric che riceve da Asensio e ci prova col destro ma Ter Stegen è attento e respinge, è la squadra di casa che gestisce il possesso palla mentre i catalani per il momento aspettano per ripartire. Al 4′ Asensio inventa l’ennesimo goal spettacolare con un sinistro dai 30 metri che si infila sotto la traversa col portiere ospite che si lascia sorprendere, il Barça non riesce a uscire dalla propria metà campo col Real in completo controllo del match. Al 10′ Marcelo dopo una bella giocata personale mette in mezzo ma Benzema viene anticipato e il Barcellona allontana, gli ospiti si vedono al 12′ con Suarez che ci prova al volo ma il destro del 9 blaugrana non è abbastanza preciso. Passano 3 minuti e Messi dopo un’azione personale prova a pareggiare il match ma Keylor Navas in uscita ferma la pulce, al 18′ ancora la coppia Messi-Suarez a creare problemi con l’argentino che non trova l’uruguayano dopo un perfetto inserimento in area grazie all’anticipo di Carvajal. Al 25′ imbucata per Benzema che chiuso dalla difesa ospite serve Asensio che non riesce a raddoppiare, passano 5 minuti e un ottimo cambio di gioco di Marcelo mette in movimento Lucas Vazquez che serve Toni Kroos ma il tedesco calcia male. Al 31′ ancora Vazquez che serve Benzema ma Pique anticipa il 9 di casa concedendo il corner, appena due minuti più tardi e ancora Vazquez pericoloso ma il tiro dell’esterno d’attacco blanco si infrange sul palo. Al 39′ le merengues trovano il raddoppio con Karim Benzema che riceve l’assist di Marcelo e batte Ter Stegen per il meritatissimo 2-0 Real, passano 4 minuti e il 9 francese col mancino dai 20 metri manca la porta dando tanta potenza ma poca precisione alla conclusione. Si va a riposo senza recupero col Barcellona che nella ripresa ha bisogno di ben 4 reti senza subirne per vincere la coppa.
Secondo tempo. Nella seconda frazione è ancora la Casa Blanca che gestisce il possesso palla mentre il Barcellona gioca di rimessa, al 48′ Suarez sguscia via sulla destra e mette in mezzo ma Keylor Navas blocca il passaggio del 9 ospite. Al 50′ Valverde sostituisce Pique con Semedo con i catalani che dal 3-5-2 passano al 4-3-3, passano due minuti e dopo una brutta palla persa in uscita dai padroni di casa Messi s’invola verso la porta del Real ma la pulce colpisce la traversa. Al 54′ Benzema riceve palla sulla sinistra e dopo essersi accentrato calcia in porta ma Ter Stegen respinge in angolo, al 58′ Semedo pesca in area Suarez ma il colpo di testa dell’attaccante ospite non è abbastanza angolato. Al 64′ Jordi Alba serve Sergi Roberto in area ma il 20 blaugrana arriva con un attimo di ritardo, al 70′ Suarez riceve palla e serve Sergi Roberto che viene fermato da Navas. Passano pochi secondi e Messi impegna ancora una volta l’estremo difensore di casa e sulla ribattuta Suarez colpisce di testa il palo esterno, il Real non subisce particolarmente le offensive ospiti e continua a gestire il pallone. Nel finale le merengues non subiscono nulla così quando arriva il triplice fischio del direttore di gara il Real Madrid può festeggiare la conquista della 10^ Supercoppa di Spagna della sua stoira.
A cura di Emilio Quintieri